Passo su pietra dopo passo, non posso che raccontarti sovrapposta, a strati di bellezza, abbondanza, storia. Contaminata…. No… direi concimata, zappata, scavata, cotta. Incontenibile. Stanchi nel corpo e nell’anima chi ti vuole vivere in pochi attimi, in poche ore. Come potresti non farlo tu eterna? Cosa è il tempo nei tuoi vicoli? Antico e nuovo. Luogo di raccolta di pensieri sublimi perduti, cesta di sguardi caduti da occhi increduli. Totalmente Vesuviana. Come me.